Nella splendida cornice della chiesa Rettoriale di Santa Maria Antica alle Arche Scaligere, vi è almeno dal 1949 una  forte devozione ritiana. Sebbene si tramandi di una devozione più antica (fine ‘800), la data certa di inizio si evince dalla produzione della statua raffigurante una dolcissima santa Rita da Cascia, posizionata all’interno della chiesa, a sinistra dell’altare maggiore (1949). L’attuale statua è opera del maestro veronese Nereo Costantini ed è, dunque, grazie anche a lui se oggi la devozione a Santa Rita a Verona è possibile in questa Rettoria, con così grande attenzione e amore. Il 22 maggio di ogni anno si celebra qui, la ricorrenza della festa di Santa Rita da Cascia, la «Santa degli impossibili», con la benedizione delle rose. Affidarsi a Lei infonde serenità e il coraggio per affrontare le avversità della vita con la fede in Dio. È per questo che ogni anno numerosissimi fedeli riempiono la chiesa e partecipano commossi alle funzioni portando rose, fiori e un cuore colmo di riconoscenza. La benedizione delle rose ricorda un episodio della vita della Santa: nel gennaio 1457, mentre era malata nella sua cella monastica, qualche mese prima di morire, chiese ad una cugina di portarle da Roccaporena una rosa dell’orto del giardino della sua terra, ricoperto di neve. Tra l’incredulità generale, nel giardino innevato sbocciò proprio una rosa che poi divenne dunque il simbolo della potente intercessione della Santa.

Si narra anche che un giorno Santa Rita da Cascia chiese al Signore: “Voglio una tua pena” e Cristo rispose donandole la stimmata di una spina della corona da Lui portata durante la condanna a morte e crocifissione. Tale richiesta di Rita è incisa nel convento dove ha vissuto. La Rettoria, proprio per la fortissima devozione vissuta da tanti negli anni, e comprovata dai tantissimi ex voto esposti e conservati, ha ottenuto una reliquia di primo grado della Santa dei casi impossibili. Da tradizione, ogni giovedì, nella Messa di orario, si ricordano le intenzioni di quanti, affidano alla Santa le loro suppliche. A 70 anni dall’inizio della devozione in questa chiesa e rispondendo alle richieste dei molti fedeli, l’8 dicembre 2019 ha preso avvio il gruppo dei “Devoti di Santa Rita”. In una delle ricorrenze mariane più importanti dell’anno liturgico, Sua Eminenza il Cardinale Domenico Calcagno, presente in questa chiesa l’8 dicembre 2019, ha benedetto la nascita del gruppo dei “Devoti di Santa Rita”, divenendone, a titolo onorifico, il primo iscritto.